mardi 30 juin 2020
Visite virtuelle de la Grotte de Marie Madeleine au Plan d'Aups la Sainte Baume
En Provence , un merveilleux but de pèlerinage pour les uns ou de randonnée pour d’autres.
Pour en savoir plus, n'hésitez pas à consulter les pages PATRIMOINE sur notre site régional (ICI)
vendredi 26 juin 2020
ESSAYONS de REPARTIR ! (Un message en italien de la Confraternita di San Jacopo di Compostella)
Proviamo a ripartire!Posted: 26 Jun 2020 06:47 AM PDT Ospitali che aprono i battenti ed ospitali che restano in attesa di tempi migliori. Questa è la realtà lungo i cammini in Italia ed all'estero. In questo periodo di ripresa della vita, sono molti i pellegrini che, caricando lo zaino sulle spalle, stanno ripercorrendo le storiche vie di pellegrinaggio e, quindi, anche la Via Francigena. Ed è per questo che la Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia intende riaprire le proprie ospitalità per accogliere il pellegrino in marcia verso la Meta prescelta. Il primo ad aprire le porte è l'ospitale di San Gimignano alle porte di Siena: l'Ospitale dei Santi Agostino e Giacomo è pronto nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza ad oggi in vigore. Qui di seguito il decalogo delle regole da seguire: Al momento, però, i turni degli ospitalieri non sono completi e pertanto, invitiamo a verificare la presenza degli stessi prima di giungere all'Ospitale di San Gimignano ai seguenti recapiti: cell. 389.0271946 e segreteria@fraternitaospitalieri.it . 10 i posti letto a disposizione. Intanto in Spagna...In vista della "riapertura" ufficiale del Cammino di Santiago prevista per il prossimo 1 luglio, è stato firmato un accordo tra l'autorità governativa galiziana e l'Istituto per la qualità turistica spagnola (ICTE), che punta ad assicurare una maggiore sicurezza dei pellegrini che camminano sul Camino. L'accordo, rientrante nel programma Camiño Seguro, prevede il finanziamento di 170.000 euro ed ha come scopo quello di riattivare il pellegrinaggio in modo coordinato e progressivo su tutto il percorso. Uno dei primi è la creazione di corridoi sicuri: a tal fine è stato preparato un manuale con tutta una seria di raccomandazioni volte a migliorare i processi per prevenire i rischi di contagio dalla pandemia, ottenendo così un adeguato livello di sicurezza. Il documento è diviso in quattro principali campi di azione: percorsi, spazi, servizi e ostelli. Vengono così analizzate le principali aree di rischio che possono esistere in ciascuna delle diverse rotte ufficiali. Sono, inoltre, individuati gli spazi da dedicare ai pellegrini e le precauzioni che devono essere prese nei servizi pubblici forniti, tra cui, ad esempio, l'assistenza negli uffici di informazione, nonché nelle aree di sosta esistenti per lungo il percorso o nei bagni pubblici ed infine vengono delineati i protocolli di sicurezza per quelle che riapriranno i battenti dal 1 luglio. Fonte https://www.elcorreogallego.es/santiago/blindan-la-seguridad-sanitaria-en-todo-el-camino-de-santiago-FC3545997 A partire da lunedì prossimo, la Spagna consentirà la mobilità tra regioni autonome e aprirà i suoi confini con il continente, quindi in teoria chiunque può approfittare del bel tempo per avviare il Camino de Santiago e avviarlo anche in territorio aragonese. È un'attività all'aperto e in cui la distanza sociale può essere facilmente mantenuta. Ma si può davvero fare il Camino de Santiago? "Ho appena fatto diversi tratti attraverso l'Aragona e in diversi punti l'erba è così ricoperta da non riuscire a vedere la strada", afferma Ernesto Gómez, dell'Associazione dei Comuni del Camino de Santiago (AMCS). "Sono stato in grado di continuare perché so dove sta andando, ma chiunque potrebbe perdersi. È necessaria un intervento di pulizia". Un problema ulteriore è determinato dall'igiene e dalle misure di sicurezza nei rifugi. Il Camino de Santiago francese attraversa cinque comunità autonome (Aragona, Navarra, La Rioja, Castilla y León e Galizia) e nove province: la segreteria tecnica AMCS sta lavorando su un marchio "albergue seguro", che verrà assegnato a coloro che rispettano le linee guida del governo relative alle strutture e alla separazione dei letti e dei letti a castello. In base ai dettami normativi, ogni ostello dovrà valutare se si apre o meno in base alla capacità ricettiva che ha lasciato. Fino all'arrivo dell'etichetta di "albergue seguro", non ci sono regole specifiche per il Camino de Santiago, sebbene le raccomandazioni dell'Istituto per la qualità turistica spagnola (ICTE) siano prese come riferimento. Quindi, ci saranno maschere, gel idroalcolico, lenzuola usa e getta e posate. e persino la temperatura che assume l'arrivo del pellegrino. Per ulteriori info sul tratto aragonese del Cammino: http://www.caminodesantiagoporaragon.com. Quest'anno il Consiglio Comunale di Padrón non aprirà il palazzetto dello sport di Souto per accogliere i pellegrini: restano pertanto disponibili posti liberi in rifugi privati che, a causa delle nuove norme sanitarie, devono ridurre della metà la loro capacità. Le prenotazioni che erano per il centro sportivo di Souto sono già state cancellate: l'assessore alla Cultura e al Turismo, Lorena Couso, conferma che la struttura non aprirà e, nel caso dovessero arrivare grandi gruppi, questi dovranno essere distribuiti tra gli ostelli privati. In linea di principio, la decisione di non aprire il palazzetto dello sport è limitata a quest'anno poiché il prossimo nel 2021 ricorre l'Anno Santo giacobeo e la previsione iniziale è di avere un grande afflusso di pellegrini. Fonte https://www.lavozdegalicia.es/noticia/santiago/padron/2020/06/21/pabellon-souto-padron-acogera-peregrinos-haya-plazas-albergues/0003_202006S21C10991.htm Sebbene per il momento non ci sia alcun annuncio ufficiale, fonti attendibili della Cattedrale di Compostela assicurano che l'Arcivescovo di Santiago, Mons. Julián Barrio, ha accolto con favore la richiesta del presidente della Giunta di Galizia, Alberto Núñez Feijóo, circa la possibilità di prolungare, con la concessione in tal senso del Santo Padre, l'apertura della Porta Santa fino al 25 luglio 2022, giorno in cui ricorre la festività dedicata a San Giacono il Maggiore. Questa la proposta avanzata affinchè durante l'Anno Santo giacobeo, che inizierà il 31 dicembre 2020, possa arrivare nella città dell'Apostolo un numero maggiore di pellegrini che riceveranno in Cattedrale la grazia giubilare. E anche per salvare il settore del turismo. Fonte https://www.elcorreogallego.es/santiago/xunta-e-iglesia-planean-prorrogar-el-jubileo-hasta-el-25-de-julio-de-2022-YY36255733 Ultreya et Suseya! Ringraziamo calorosamente per la rassegna stampa il Confratello Claudio Loreggia |
Randobus, la montagne à portée de bus !
Bonjour
Pour tous ceux qui restent dans les Alpes-Maritimes et qui veulent profiter -sans utilisation d'une voiture personnelle- d'un bon moyen de découvrir des beaux sentiers de notre Département, en attendant de retourner sur le Chemin ou nos premières sorties jacquaires azuréennes en Septembre!
Amitiés jacquaires
Marc
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GR(R)51/GR(R)653A : fermeture du GR(R)51 Tourrette-Levens
Bonjour,
Veuillez trouver ci joint le mail de la FFrandonnée et le texte de l'arrêté portant sur la fermeture du GR®51 commun avec le GR®653A, entre les balises n°794 et n°795 sur la commune de Tourrette-LevensGR653A traversant Tourrette-Levens
Je pense que cette information peut-être utile aux pèlerins de la région.
Amitiés Jacquaires
Martine Vannier
jeudi 25 juin 2020
PASSAGE de RELAIS à la DELEGATION ALPES-MARITIMES des Amis de Saint-Jacques
Réunion de passage de relais : (de gauche à droite) Vincent, Alain, Jean-Paul, Marc |
lundi 22 juin 2020
15/09/2020 : MERCANTOUR & LAC de TRECOLPAS - DIFFICULTE MOYENNE
Sortie organisée par | Didier GUEDON ( Mardi 15 SEPTEMBRE 2020 |
| Adhérents des Amis de Saint-Jacques |
Comment s’y rendre | 70 km de Nice aéroport. Remonter la vallée du Var (RM 6202) jusqu’à Plan-du-Var puis se rendre à Saint-Martin de Vésubie. Continuer jusqu’au lac du Boréon par la RM 89 et suivre la route des vacheries du Boréon et enfin la piste qui aboutit au parking supérieur du Boréon. |
Heure de RdV – | 9h009H15Départ | |
Infos techniques | Dénivelé : 500 mLa durée totale : 4 heures (AR)Difficulté moyenne sauf descente sportive entre balises 427 à 424 | |
Déroulé prévu (Carte IGN n°3741OT) Du parking du Boréon (1 670 m – balise 420), montée progressive en forêt s’éclaircissant progressivement dans le mélézin jusqu’au Gias de Peïrastrèche (1 940 m – balise 425). Un ressaut conduit au refuge de la Cougourde (2100 m – balise 426). Par un sentier descendant puis ascendant, rejoindre le déversoir du lac de Trécolpas (balise 427) puis accès au site du lac. Pause-déjeuner au lac de Trécolpas. Au retour, suivre le tracé du GR 52qui plonge par de nombreux lacets sur le vallon du Boréon (balise 427) et reprendre l’itinéraire suivi à la montée. Infos pertinentes Le lac de Trécolpas est un site remarquable avec présence de l’orpin rose (plus connu aujourd’hui sous son nom commercial de "rhodiola") aux propriétés dites "adaptogènes" (lutte contre le stress, stimulation des défenses immunitaires et augmentation des facultés physiques et mentales). La présence de cette plante septentrionale dans les Alpes du Sud est comme une mémoire de la dernière période glaciaire qui a pris fin il y a 11 000 ans. |
dimanche 21 juin 2020
mardi 16 juin 2020
ACTUALISATIONS IMPORTANTES SUR LES HEBERGEMENTS SUR LE CHEMIN DE SANTIAGO
HEBERGEMENTS DU CAMINO FRANCES jusqu'à LOGRONO
L'accueil francophone à Santiago n'ouvrira pas cette année, sauf si .....
Chers amis,
Le président de Webcompostella, Daniel Ragot, nous fait savoir que l'accueil francophone à Santiago n'ouvrira pas cette année, sauf contre-ordre éventuel début août.
Je vous joins un extrait de sa lettre:
"Si les mesures de déconfinement se multiplient, si les chemins vont bientôt se rouvrir malgré les multiples contraintes subsistantes pour les lieux d'accueil et d'hébergement, actuellement la Maison des Pèlerins à Compostelle reste fermée, et nul ne sait quand elle pourra de nouveau accueillir. Et de plus, encore faut-il le temps à tous ceux qui se mettront en marche en juillet de parvenir au Tombeau de l'Apôtre.
C'est pourquoi il nous a fallu prendre la décision de supprimer totalement l'Accueil francophone à Santiago pour 2020, comme d'ailleurs l'ont décidé aussi nos amis germanophones et néerlandophones.
Nous gardons néanmoins espoir : au cas où l'évolution des circonstances le permettraient, et en fonction bien sûr de la situation au Sanctuaire et des indications de Don Segundo, Doyen du Chapitre de la Cathédrale de Santiago, nous ferons tout ce qui sera de notre possible pour… reprendre une décision contraire en ouvrant l'Accueil au 1er septembre. Nous vous tiendrons au courant sur ce site, il nous faudra prendre décision aux premiers jours d'aout."
Comme je le soulignais déjà dans le dernier Ultreïa, " la situation s'améliore!! .... Mais!! ....Vous allez pouvoir commencer à rebâtir de nouveaux projets, d'abord en France, et puis l'année prochaine, en Espagne ou en Italie, si tout va bien."
Cela dit, pour les amateurs d'aventure, tout reste possible !
Un bel été à toutes et à tous ! Amitiés jacquaires, Jean-Jacques
Jean-Jacques BART
lundi 15 juin 2020
FORMATION BALISEURS du 3 Octobre au 4 Octobre 2020
Président-Délégué Alpes-Maritimes
Adhérent : 0€ ; Non Adhérent : 0€
Nombre de place : 16
Date limite d'envoi du dossier d'inscription : 01/09/2020
Renseignements et inscriptions : CTE DEPTAL DES ALPES MARITIMES
7 rue de l'Hôtel de ville
06800 CAGNES SUR MER
Email : alpes-maritimes@ffrandonnee.fr
Patrick REY ; Email : alpes-maritimes.sentiers-itineraires@ffrandonnee.fr